I pilastri centrifugati non hanno una norma di riferimento per cui non possono essere né prodotti né commercializzati senza una ETA (European Technical Approval) (cfr. la sezione “Pilastri Prefabbricati in calcestruzzo centrifugato” di Progetto PREM oppure leggi l’articolo “Una tecnologia molto interessante in un quadro normativo che resiste alle innovazioni“.

A fronte di ciò, StercheleGroup produce pilastri che possono eguagliare o avvicinarsi grandemente, alle caratteristiche più salienti dei Pilastri centrifugati, applicando tecnologie certificate.

In merito alla resistenza, StercheleGroup produce pilastri con classe di resistenza fino a 45/55, cioè fino alla massima di fatto utilizzabile anche col cls centrifugato, poiché la resistenza di progetto è ancorata a quella del getto integrativo.

In merito alla forma della sezione, StercheleGroup produce pilastri con sezione, oltre che rettangolare, anche ogivale e, entro certi limiti di altezza, anche circolare.

In merito al nodo strutturale, tutti i pilastri prefabbricati in cls di StercheleGroup sono a nodo umido strutturale, cioè diventano, assieme alle travi PREM, telai monolitici in c.a..

In merito alla pigmentazione, del cls e/o degli inerti, la tecnologia di StercheleGroup tratta, o può trattare, le stesse ricette dei cls centrifugati.

L’unica caratteristica non emulabile, nella tecnologia non centrifugata, è la rugosità della superficie che risulta liscia fondo cassero su tre lati e staggiata sul quarto.

A fronte di tali similitudini e differenze, tuttavia, va detto che la differenza di costi di produzione nei due casi è notevole per cui, nella stragrande maggioranza dei casi, la soluzione centrifugata risulterebbe comunque commercialmente troppo onerosa, anche se fosse disponibile.