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Manufatti prefabbricati, Specifiche Tecniche per l'utilizzo in cantiere delle Travi reticolari prefabbricate prem sd a2 Vantaggi e applicazioni per varie necessità

Travi PREM SD a2

Categoria strutturale mista acciaio-cls (a) con fondello in cls

Le Travi PREM SD a2 sono travi miste acciaio calcestruzzo composte da un traliccio di carpenteria metallica immerso in un fondello di calcestruzzo armato. Sono indicate per strutture resistenti al fuoco e con grandi sovraccarichi e/o grandi luci. Il loro abbinamento ideale in cantiere è con solai alveolari o a lastra.

L’acciaio risponde alla UNI EN 10025-2 ed il traliccio risponde alla UNI EN 1090-1. Quindi sia il materiale che il traliccio sono marcati CE. Il fondello è armato con acciaio B450C ed è prefabbricato in uno stabilimento qualificato dal Servizio Tecnico Centrale del CSLP. La duttilità dell’acciaio da carpenteria ne facilita le lavorazioni in officina.

Vengono completate, nel nodo con le strutture verticali, con monconi di continuità e, dopo il getto integrativo, il telaio diventa monolitico, sismoresistente e senza armature esposte all’esterno per cui le travi presentano resistenza nativa al fuoco e durabilità come il cemento armato.

Sono autoportanti nella misura prevista dal progetto ed in coerenza con la tipologia di solaio adottato. Ad esempio, con il solaio alveolare possono essere completamente autoportanti.

Il calcestruzzo sotto l’asse neutro non è considerato nel modello resistente, neanche per il taglio, per cui si possono utilizzare armature di diametro anche superiore al fi 40, anche rettangolari e senza interferri obbligati.

Le Travi PREM SD a2 arrivano in cantiere pronte per il montaggio e, con le spondine a perdere, pronte per il getto.

Vantaggi

VANTAGGI per il cantiere

  • L’autoportanza permette velocità di esecuzione, sovrapposizione di lavorazioni e riduzione dei tempi di realizzazione.

VANTAGGI per il progetto

  • Tempi e costi di trasformazione ottimizzati dall’acciaio liscio.

VANTAGGI ulteriori con l’uso del Sistema PREM

  • Velocità maggiore con Pilastri pluripiano a Nodo Umido Strutturale.
  • Sicurezza maggiore e meno maestranze in cantiere col prefabbricato.
  • Maggiore libertà architettonica e minori ingombri rispetto al prefabbricato tradizionale.
  • Minor consumo di spazio di cantiere per l’area di stoccaggio non richiesta.
  • Riduzione drastica di imballaggi e/o di materiale da smaltire.
  • Valenza fortemente estetica con pilastri tubolari.
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Travi PREM a2 posate in autoportanza su pilastri Manus bc
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Travi PREM a2 posate in autoportanza su pilastri Panus br
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Travi PREM a2 posate in autoportanza su pilastri Panus br
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Travi PREM a2 posate in autoportanza su pilastri Panus br in attesa della posa del solaio
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Travi PREM a2 abbinate a Pilastri Panus br e Solai alveolari
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Progettazione

Nei principali modellatori FEM è previsto l’uso delle Travi PREM. Il modellatore FEM genera un modello per la fase di getto, dove i nodi pilastri – trave sono cerniere e poi sovrappone i diagrammi di sollecitazione di questa fase a quelli del modello finale monolitico. Da ciò derivano momenti ai nodi ridotti perché in fase di getto valgono zero e, in caso di autoportanza totale, sono scorporati dai nodi tutti i pesi propri con evidente beneficio per la gerarchia delle resistenze e per la verifica a taglio dei nodi.

Inoltre, dal modellatore si possono estrarre tutte le informazioni sulle Travi PREM del modello, che consegniamo al postprocessore per ottenere direttamente il calcolo e gli esecutivi delle Travi.

Se poi il progettista dispone di un modello BIM architettonico della sua struttura, siamo in grado di estrarne le informazioni necessarie a generare direttamente il corrispondente modello FEM.

Per il dimensionamento delle Travi, il progettista può o rivolgersi al nostro Ufficio Tecnico oppure, in piena autonomia, può servirsi del nostro software di dimensionamento on line.

Rispetto al c.a. tradizionale, il Progettista con le Travi PREM può disporre di: autoportanza, sezioni compatte e altezze contenute.

FASE 0

Trasporto e posa della singola Trave completa di fondello, delle spondine fermagetto e dei monconi da inserire attraverso il nodo.

FASE 1

Posa del solaio, completamente o parzialmente autoportante e getto di completamento simultaneo per Travi, Solai e Pilastri.

FASE 2

Dopo l’indurimento del calcestruzzo, la struttura diventa monolitica come il c.a. tradizionale, ma i nodi non hanno mai flessione indotta dal peso proprio durante il loro ciclo di vita.

Cam

Il Decreto 23/06/22 del MITE (DM CAM – Criteri Ambientali Minimi) è diventato obbligatorio a dicembre 2022.

La principale novità del nuovo quadro normativo, per i lavori disciplinati dal Codice dei Contratti Pubblici, è l’obbligatorietà di un nuovo documento progettuale: La Relazione CAM (§ 2.2.1) che deve applicare le prescrizioni del DM CAM:

2.2.2 Specifiche del progetto
Il progetto integra le specifiche tecniche di cui ai capitoli (… )“2.5-Specifiche tecniche per i prodotti da costruzione” nei quali si trova la seguente:

2.5.3 Prodotti prefabbricati in calcestruzzo, in calcestruzzo aerato autoclavato e in calcestruzzo vibrocompresso

Criterio
I prodotti prefabbricati in calcestruzzo sono prodotti con un contenuto di materia recuperata, ovvero riciclata, ovvero di sottoprodotti di almeno il 5% sul peso del prodotto, inteso come somma delle tre frazioni.

Certificazioni di Sistemi Costruttivi comprensive di certificati, qualificazioni, attestati - 2

Sterchelegroup, nelle sue Travi PREM SD a2 garantisce, con certificazione TUV TUVIT-LMR-0067, in ottemperanza alla UNI PdR 88:2020, una percentuale di riciclato pari almeno al 5.13% aumentabile in funzione della singola commessa al fine di adire ai punteggi premiali nelle gare di appalto.

Montaggio

Le Travi PREM SD a2 arrivano in cantiere pronte per essere direttamente sollevate e posate in opera secondo i tempi ed il piano di montaggio precedentemente condivisi con il cantiere.

Ciascuna Trave PREM è dotata sia di marcatura CE, con il relativo codice identificativo, che delle altre informazioni specifiche come il peso e la data di getto oltre che del riferimento alla DOP relativa con cui si identificano le prestazioni garantite.

Nel piano e nelle istruzioni di montaggio sono riportate tutte le prescrizioni operative perché il manufatto arrivi integro nella posizione di progetto a meno delle tolleranze ivi dichiarate.

Le Travi PREM SD a2 possono essere movimentate sia per mezzo di gru di cantiere che per mezzo di autogrù o a cura del Committente o a cura di Sterchelegroup, secondo lo specifico contratto.

La posa di una trave, dal camion alla posizione definitiva, impegna un gruista, un addetto all’aggancio sul camion e due addetti ai due appoggi della stessa per un tempo medio compreso fra 5 e 15 minuti.

La trave può anche già essere attrezzata per la posa del parapetto di contenimento secondo accordi con il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione (CSP) e in fase di esecuzione (CSE).

Il getto e la vibrazione non necessitano di procedure diverse da quelle usuali.

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L’utilizzo di Travi PREM SD a2 in cantiere offre vantaggi significativi a tutte le figure professionali e operative coinvolte, grazie all’impiego di elementi strutturali prefabbricati affidabili che riducono le incertezze operative legate ai metodi tradizionali di costruzione.

L’affidabilità delle Travi PREM a2 presuppone un rigoroso rispetto di Specifiche Tecniche dettagliate in ogni fase del processo: dalla progettazione alla produzione, dal trasporto fino alla posa in opera e al collaudo. Nei nostri processi, dedichiamo massima attenzione a ciascuna di queste fasi.

Forniamo agli operatori una sintesi modulare di tali Specifiche, suddivise in base alle fasi di lavoro e alle competenze coinvolte.

Per le Travi PREM SD di categoria a), tali documenti sono stati redatti seguendo le linee guida contenute nell’Annex A della norma di prodotto armonizzata UNI EN 1090-1: “Guidelines for preparation of the component specification”.

Faq e Approfondimenti

Quali range dimensionali hanno le travi PREM di StercheleGroup nella geometria complessiva, nelle armature e nel piatto/fondello?

Le travi PREM di StercheleGroup vengono dimensionate e verificate di volta in volta in funzione del progetto. I parametri che coinvolgono la progettazione delle travi sono i seguenti:

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Come si inseriscono progettualmente le travi prem di sterchelegroup in una struttura in zona sismica?

L’ufficio tecnico di StercheleGroup utilizza il programma di calcolo RET, sviluppato con la competenza del servizio R&S dell'azienda, per il dimensionamento e la verifica delle travi PREM SD a0/a1/a2 e PREM SD b0/b2.

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Sterchelegroup e’ qualificata per produrre travi prem di categoria a), di categoria b) e fondelli di cls di travi prem?

Tutti i riferimenti per la qualificazione per la produzione dei vari modelli di travi PREM di StercheleGroup sono riportati nel capitolo 3 del Fascicolo Tecnico rispettivamente per Travi PREM modello a2, a1, a0, b2 e b0.

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